Quella del make-up artist è una professione che fa del colore una forma di espressione e della tecnica una vera e propria arte. Un percorso affascinante, certo, ma anche fatto di studio, sperimentazione, sfide continue e tanta, tantissima passione. Ecco perché abbiamo chiesto a Daniele Batella, art director e MUA ufficiale di Astra Make-Up, di raccontarci com’è iniziata la sua carriera, cosa serve davvero per emergere oggi e quali sono i segreti per diventare un make-up artist di successo.

Diventare MUA: l’esperienza di Daniele Batella


Dietro ogni make-up artist si nasconde una storia fatta di sogni e sperimentazioni creative. Daniele Batella ci racconta così i suoi primi passi: 

“Ho sempre amato il mondo del make-up e dei colori: da bambino “truccavo” i disegni su carta utilizzando i pastelli e da adolescente amiche e amici per le feste di Halloween.”

Da questo primo approccio giocoso è nato un percorso che lo ha portato poi a lavorare nei camerini dei teatri, dove ha truccato performer e modelli per spettacoli, concerti e sfilate. Un contesto creativo e dinamico, perfetto per affinare le sue competenze tecniche e coltivare quella che oggi è una delle sue firme: il trucco pittorico.

E il legame con Astra Make-Up? Nasce presto, in modo naturale.

“Astra ha fatto parte del mio kit fin dai miei primissimi lavori. Il primo vero incontro è arrivato durante una fiera, dove il brand teneva delle lezioni interattive sul trucco base e cercava un insegnante. Da lì, è nato tutto: oggi porto con orgoglio la bandiera Astra, di cui sono diventato volto e art director.”

Certo, il mondo del make-up è spesso percepito come iper-competitivo, ma Daniele ci ricorda che le specializzazioni sono così tante e caleidoscopiche che ognuno può trovare il proprio spazio. Basta avere una visione personale e il coraggio di proporre la propria idea di estetica.

Come diventare make-up artist? Formazione, tecnica e creatività


Entriamo ora nel vivo e proviamo a rispondere alla domanda che ti frulla in testa: come si diventa make-up artist?

La verità, Astra Lover? Non esiste una formula magica, ma una cosa è certa: serve una base solida, fatta di studio, pratica e tanta passione. Perché non basta sapere come mettere l’eyeliner o conoscere le tecniche per capire come truccare gli occhi passo dopo passo. Ce lo dice chiaramente Daniele:

“Il talento è importante, ma per diventare make-up artist è fondamentale seguire una formazione specifica. Scuole di trucco, corsi professionali e certificazioni aiutano a sviluppare le competenze tecniche necessarie. Serve padronanza delle tecniche, creatività e capacità di capire le esigenze del cliente.”

In Italia esistono diverse realtà, riconosciute a livello internazionale come le migliori scuole make-up artist, con percorsi su misura per ogni ambito: beauty, moda, cinema, effetti speciali. Ma le ore passate in aula non bastano. Quello che fa davvero la differenza è il lavoro sul campo. Provare, sbagliare, correggere, riprovare.

E come sottolinea Daniele:

“La pratica costante e la sperimentazione sono essenziali. Sono ciò che ti permette di migliorare davvero e di costruire un portfolio professionale che parli di te.”

Come emergere davvero? I consigli di Daniele Batella


In un mondo così pieno di creatività e ispirazioni, trovare la propria voce è fondamentale.

“Consiglio di essere sempre sé stessi, di non avere paura di osare e di trovare una propria identità creativa.” 

Insomma, come ci spiega Daniele, che sia un tratto grafico, un uso particolare del colore e degli ombretti, o un’estetica fuori dagli schemi… ognuno può sviluppare la propria cifra stilistica. Che in fin dei conti è ciò ci permette di distinguerci ed emergere davvero.

Altro consiglio d’oro? “Bisogna sempre continuare a studiare, aggiornarsi e sperimentare per crescere e farsi notare.” Tendenze, tecniche, prodotti, accessori make-up: il mondo beauty evolve in fretta e rimanere sempre sul pezzo è parte centrale del mestiere.

Infine, Daniele ci ricorda l’importanza del portfolio, da costruire anche con shooting tra amici o esercizi creativi. Non serve aspettare il lavoro perfetto per iniziare a mostrarsi. Ogni make-up racconta qualcosa di noi.

Social e networking: mostra chi sei, non solo cosa sai fare


Come diventare una make-up artist di successo oggi? Il digitale è senza dubbio una risorsa preziosa.

Instagram, TikTok e Pinterest sono oggi una vetrina potente. Ma non si tratta solo di mostrare un bel make-up: è il modo in cui racconti chi sei, che stile hai, che tipo di energia porti nel tuo lavoro, a fare davvero la differenza.

Essere presenti sui social è quindi indispensabile per iniziare a comunicare con brand, fotografi, altri creativi. Ma per costruire connessioni reali serve qualcosa in più:

“Il networking è altrettanto importante per entrare in contatto con professionisti, partecipare a progetti e creare nuove opportunità lavorative.”

La chiave è la costanza. Essere autentici, disponibili, presenti nel tempo. Perché una community vera non si costruisce in un giorno, ma cresce con te, passo dopo passo.

Come affrontare le prime esperienze lavorative e le collaborazioni?


Tra le tante domande che ci arrivano, ce n’è una che ritorna spesso: quanto guadagna un make-up artist? La verità è che dipende. Dall’esperienza, dal tipo di incarico, dal settore in cui si lavora e da un’infinità di variabili che rendono difficile dare una risposta unica.

E il punto di partenza, per ognuno, è diverso. Che tu abbia frequentato una scuola per make-up artist super specializzata o stia muovendo i primi passi, il percorso è personale. 

Daniele Batella su questo è molto chiaro: ogni occasione, anche all’inizio, ha valore se vissuta con il giusto spirito.

Le prime esperienze vanno vissute con umiltà e apertura. È importante osservare, ascoltare, essere puntuali e professionali. Anche i piccoli lavori possono diventare trampolini di lancio se affrontati con serietà e passione.

Astra Make-Up: il valore di chi crea bellezza


Dietro ogni brand che funziona ci sono le persone. E questo è uno dei pilastri dell’approccio etico e valoriale di Astra Make-Up.

A raccontarlo è ancora una volta Daniele Batella, che vive ogni giorno la realtà del brand come Global Senior MUA & Art Director.

“Astra Make-Up si distingue per il suo approccio attento e inclusivo verso i make-up artist. Il brand offre spazio alla creatività, supporta i talenti emergenti e crea occasioni di crescita e visibilità. Crede nella collaborazione autentica e nella valorizzazione delle persone, non solo dei risultati”.

Una visione chiara, concreta e coerente: sostenere chi lavora nel mondo beauty, dare spazio alla creatività individuale, investire in formazione e offrire opportunità reali. Ma soprattutto, mettere al centro il rapporto umano, fatto di ascolto, fiducia e crescita condivisa. Perché, per noi, valorizzare il talento significa prima di tutto valorizzare le persone.

Astra Lover, forse non abbiamo risposto a tutte le domande su come diventare make-up artist, ma speriamo di averti trasmesso qualcosa di ancora più importante: la passione, l’amore e la bellezza di un lavoro che vive di creatività, dedizione e libertà di espressione.